Passato il fermo di agosto, rieccoci qua con una nuova ricetta e un nuovo appuntamento di QUANTI MODI DI FARE E RIFARE
Come sono andate le vacanze??? Beh vi dico subito che io mi sto godendo le ferie adesso anzi quando verrà pubblicato questo post sarò a rilassarmi per il mio ultimo weekend di ferie e poi da lunedì tutti a lavoro.
Questo mese siamo stati ospitati da Cristina la quale ha proposto una ricetta tipica delle zone tra Pisa e Lucca.
Ogni città ha la sua ricetta, ogni città anzi paese ha le sue variazioni.
E siccome lei ha già presentato quella pisana ecco a voi quella lucchese.
La versione lucchese è fatta con le verdure ... non storgete la bocca è golosissima!!!
Certamente cuoca che vai ricetta che trovi quindi come potete beh capire ce ne sono una marea ma questa è quella della mia vicina.
Ecco a voi la torta co i becchi (fatti malissimo) di verdure alla lucchese.
Ingredienti:
Per la frolla:
300 g di farina
130 g di burro
1 uovo
1 tuorlo
80 g di zucchero
succo di mezzo limone
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
Per il ripieno:
1 cesto di bietolina
50 g di burro
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
200 g di pane raffermo
latte e acqua
5 cucchiai di zucchero
80 g di pinoli
60 g di uvetta
1 pizzico di cannella in polvere
un goccio di vin santo
1 uovo
1 tuorlo
Per prima cosa prepariamo la frolla impastando tutti gli ingredienti fino a creare un composto omogeneo. Prendiamo la palla, la chiudiamo nella pellicola e poi mettiamola almeno 2 ore in frigo.
Nel frattempo iniziamo a preparare il ripieno.
Prendete il pane e tagliatelo a fette.
Mettetelo a bagno con una tazza di latte e coprite aggiungendo un pò di acqua.
Prendete il mazzetto di bietolina, lavatela bene e tagliatela a strisce.
Mettetela in padella ad appassire con il burro e il prezzemolo.
Fatela freddare.
Prendete l'uvetta e mettetela a bagno con mezzo bicchierino di vin santo e aggiungendo l'acqua se serve per coprirla.
In una ciotola sbattete con la frusta lo zucchero con l'uovo e il tuorlo.
Aggiungete la cannella, l'uvetta scolata e ben strizzata, i pinoli, il pane ben strizzato e la bietola che avrete prima ritagliato finemente con la mezzaluna.
Prendete la frolla e stendetela.
Coprite una teglia di silicone da crostate e cercate di avere parecchia frolla che avanza dalla tortiera.
Mettete il composto sulla frolla e iniziate a fare i becchi.
Ovvero prendete la frolla la rigirate come per fare i bordi classici della crostata e tagliatela con il coltello.
E qui viene il difficile.
Ovvero a me non sono venuti perchè la frolla era troppo morbida e mi si sgretolava appena la piegavo quindi mi sono arrangiata come potevo, scusate per i becchi fatti male.
Infornate a 180° per circa 40 minuti.
Vi aspettiamo per l'appuntamento di ottobre dove proveremo a rifare la ricetta del Pane allo zafferano
Buongiorno Elena, ben ritrovata!
RispondiEliminaEccoci qui, settembre è arrivato e con esso è tornato anche il nostro amato appuntamento mensile nella grande e ospitale cucina della briosa Cuochina!
Prendo la tua foto ed il link.
Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per aver preparato una bellissima versione della Torta co' bischeri e ti aspettano il 6 di ottobre per impastare con loro un delizioso lievitato: Pane allo zafferano di Euan.
Un caloroso abbraccio e a presto
Cuochina, Anna e Ornella
ci sarò sicuramente mi stuzzica assai la prossima ricetta
EliminaBuonissima la tua versione, originale. ciao
RispondiEliminagrazie mille
Eliminache bontà la devo provare buoonissima
RispondiEliminapoi fammi sapere
Eliminaio non storgo la bocca perché conosco la storia della torta co' bischeri e tante altre di quella zona, partono dolci e man mano che vanno verso nord diventano salate, proverò la tua versione, adoro le torte salate, la mia è dolce, i becchi si sono appiattiti in cottura, ma era buona...un saluto
RispondiEliminaciao Tam tam mi sa che ne rimani delusa se pensi che sia salata ... questa è dolce tantissimo dolce!!!
Elimina...ma è davvero particolare...conosco dolci fatti con la verdura, ma non avevo idea che esistessero nella tradizione italiana...l'avrei provata volentieri..
RispondiEliminaub abbraccio!!
provala e fammi sapere
EliminaVersione salata originale la devo provare bella idea !!!!!!
RispondiEliminaUn caro saluto :-))
non è salata Nadia ma dolce
EliminaOra bisogna provere anche la versione con le verdure...non se ne può fare a meno!!!
RispondiEliminafammi sapere Donatella
Eliminanuuu tu non sai quanto tempo è che cerco questa ricetta, ma come sai le lucchesi tengono strinte le ricette..
RispondiEliminamia nonna era lucchese e non sai quanto pagherei per riavere un suo ricettario ...le faceva ma di riso e di cioccolata.
Invece da quando abito a lucca anch'io apprezzo anche quella alle verdure (hai ragione ho sempre storto naso e bocca) ma deve essere bonaaaaaaaa
ora che ho il forno a legna..vorrei provare.ù
anzi pensavo una cosa..ma perchè un giorno non mi vieni a trovare?
a presto cara buon we
sicuramente Simo bisogna vedersi eccome!!! magari un caffè e 2 chiacchiere mentre cuoce la torta!!!
EliminaBeh... sei andata contro corrente rispetto alle altre... ehehehe... ma si dai, in mezzo a tanto dolce, ci sta anche una torta salata! Ottima direi! :-)
RispondiEliminanon è salata ma dolce Lucia
EliminaAbbiamo appena visto anche la versione delle tue colleghe.. davvero tutte da provare!
RispondiEliminatanto più che non conoscevamo questa ricetta!
vergogna!!!
Complimenti.
ma che vergogna è tradizione e varia qua e la
EliminaBuona la torta dolce di verdure lucchese!! Ottima idea proporla!!
RispondiEliminagrazie mille, mi sa che in tante non hanno capito che è dolce ahahahha
EliminaChe bella ricetta, mi piace quando si promuovono le tradizioni del territorio..complimenti!
RispondiEliminala zia Consu
grazie mille Consu
EliminaAaaaa.... molto buona questa versione alle bietole! Devo provarla anch' io!
RispondiEliminafammi sapere
Eliminaper chi non abita in zona questa torta E' UNICA, BUONISSIMA! provatela, vero A Pancia Piena?
RispondiEliminaBUONISSIMA. Era tanto che ne cercavo la ricetta e tu me la stai servendo sul tuo bellissimo blog.
GRAZIEEEEE.A presto.
GiuseB
e si Giuse molte se la tengono stretta la ricetta e le lucchesi non lo dicono mai le vere dosi!! fammi sapere se ti è piaciuta
EliminaCiao Elena, davvero speciale questa torta! Un bacione a presto
RispondiEliminaCiao cara benritrovata!!!! Questa torta non la conoscevo proprio davvero particolare ...la assaggerei però proprio volentieri!!! un bacione e buona giornata
RispondiEliminaè vero, neanche io prima di conoscere mio marito la conoscevo, nel pistoiese non si conosce ma è buonissima provare per credere
Eliminaottima anche questa versione salata!!!
RispondiEliminaCiao mi chiamo Tiziana trovo questo tuo blog molto interessante ed ricco di consigli utili in cucina e al tempo stesso molto elegante. Da oggi tua follower +g. Mi farebbe piacere se anche tu passassi da me per regalarmi un tuo follower +g e qualche consiglio per questa mia nuova avventura nel web. Ciao http://lacucinadipitichella.blogspot.it
RispondiEliminabella torta la proverò a farla