Questa ricetta me l'ha inviata Giacomo via e-mail per partecipare al mio contest.
Quello che seguirà è tutta la spiegazione e la storia di questa pasta come mi ha raccontato lui!!
La ricetta di Giacomo è una semplice pasta di semola di grano duro che viene fatta nel cuore dell'Irpinia, precisamente a Montella, paese in provincia di Avellino conosciuto per la produzione di castagne.
La tradizione vuole che si ottenga un impasto duro, che viene tagliato
con un mattarello dentato in legno, ottenendo così dei filamenti di
pasta simili agli spaghetti alla chitarra, ma più spessi.
Quella
di mettere delle erbe nell'impasto è sempre di tradizione e non una
variante, poichè le famiglie benestanti si permettevano il lusso di
giocare un pò con i colori e sapori.
Prendono il nome dal verbo "stendere".
Ingredienti per 4:
400gr di farina di semola di grano duro rimacinata;
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva;
pizzico di sale;
acqua fredda;
100gr di spinaci lessati e strizzati bene.
Bisogna fare 2 impasti.
Quindi dividere gli ingredienti a metà (tranne gli spinaci ovviamente) ed impastare fino ad ottenere gli impasti con consistenze ben sode.
Far riposare la pasta avvolta in un canovaccio umido per una mezz'oretta.
Suddividere gli imasti a metà a loro volta, formando delle palline e poi allungarle un poco.
Stendere le sfoglie e tagliarle con l'apposito mattarello dentato.
Infarinare le stese e metterle da parte (non devono seccarsi).
Quindi dividere gli ingredienti a metà (tranne gli spinaci ovviamente) ed impastare fino ad ottenere gli impasti con consistenze ben sode.
Far riposare la pasta avvolta in un canovaccio umido per una mezz'oretta.
Suddividere gli imasti a metà a loro volta, formando delle palline e poi allungarle un poco.
Stendere le sfoglie e tagliarle con l'apposito mattarello dentato.
Infarinare le stese e metterle da parte (non devono seccarsi).
Per la salsa:
800gr di pelati;
olio extravergine d'oliva;
sale;
spicchio d'aglio;
mezza cipolla;
abbondante basilico;
provolone semistagionato per condire.
Fare una semplice salsa di pomodoro, facendo soffriggere l'aglio schiacciato (che verrà tolto a fine cottura) e la cipolla tritata con olio in una pentola ed aggiungere quindi i pelati.
Profumare con abbondante basilico a fine cottura.
Per finire:
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, girandola delicatamente quando lo necessita.
La cottura è approssimatamente di circa 6min (si tratta si di pasta fresca però ha uno spessore importante).
Scolarla e condirla con la salsa di pomodoro e la provola grattugiata a chi piace.
Buon appetito da Montella!!!! :-)
Vi aspetto con tantissime altre ricette tradizionali al mio contest la nonna made in Italy
Ma guarda che bella ricetta che ti é arrivata! Davvero bravo il tuo lettore che ha partecipato via mail!
RispondiEliminaPs. Quel matterello che taglia a spaghettoni me lo hanno regalato, magari ci provo!
IO NON L'HO DEVO PROVVEDERE PERCHE' MI ATTIRA
Eliminaun'inno favoloso alla nostra italia!
RispondiEliminafelice domenica!
Un bel primo tricolore! :D Complimenti!
RispondiEliminapreciso per il contest!!
Eliminaanche a te Evelin
RispondiEliminaciao e buona domenica
RispondiEliminaanche a te!!!
EliminaOttima ricetta ma il matterello dentato....ciaoooo buona settimana
RispondiEliminae si bisogna procurarselo
Eliminapiatto tricolore davvero molto invitante buono^^
RispondiEliminaINFATTI HAI RAGIONE
Eliminain perfetto stile italiano, bravo a Giacomo!!!!
RispondiEliminasi hai ragione è stato bravissimo
EliminaUn bel piatto davvero! Semplice e gustoso! ...certo che pensavo fosse più facile x me partecipare al tuo contest...come faccio a stupirti con un piatto tradizionale se siamo quasi vicine di casa? Aiuto!
RispondiEliminanon mi puoi deludere dato che siamo vicine di casa sai bene che sarò molto severa con te ah ah ah scherzo ammazza quante ricette puoi fare ma scherzi??? ce ne sono una marea .... dai dai dai sei bravissima
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